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giovedì 3 aprile 2014

recensione: il paradiso degli orchi


Un eroe, Malaussenè, che come lavoro fa il "capro espiatorio". Una famiglia disneyana, senza mamma e babbi, con fratellini geniali, sorelle sensitive, una "zia" maschio protettrice di vecchietti, ladri e travestiti brasiliani, una "zia" femmina super sexy, ritratto irresistibile del giornalismo alla "Actuel", una misteriosa guardia notturna serba e un cane epilettico.
Questa esilarante banda di personaggi indaga su una serie di oscuri attentati, sull'orrore nascosto nel tempio del benessere, un Grande Magazzino dove scoppiano bombe tra i giocattoli e un Babbo Natale assassino aspetta la prossima vittima.

Primo romanzo del circolo Malaussenè di Daniel Pennac che narra le vicende di questa famiglia assai pittoresca.
 Il romanzo ha una scrittura veloce e piacevole, e la storia sicuramente cattura l'attenzione del lettore.
A questo libro ho dato 3 stelle perchè come lettura sicuramente è estremamente soft, non impegnativa e il racconto non annoia, ma... perchè c'è un ma, non mi ha colpito più di tanto, forse mi aspettavo qualcosa di più da Pennac ( avendone sentito parlarne cosi bene...) e poi il finale era un pò scontato... anche se c'è stato il tentativo di aggiustare il tiro, ma secondo me non riuscito!

Dati tecnici:
Autore: Daniel Pennac
Edito Universale Economico Feltrinelli
Costo: 7.50 euro
Dove l'ho reperito: dal sito bokkmooch (sito di scambi di libri, quindi a costo 0)


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